Vandring i San Pietro al Natisone

Vom Ausgangspunkt Scrutto im Val Cosizza wandern wir über Topolò und Lase zum Grenzkammweg und zur Erinnerungsstätte an den 1. WK und besuchen das Freilichtmuseum in Kolovrat  

Weitwanderweg vom ewigen Eis des Großglockners über das ursprüngliche Slowenien bis an die italienische Adria

Wir wandern vom Tal der Natisone am Südwestabhang des M. Mataiur hinauf zur Marsinska planina und erreichen - über die Alternative M. Mataiur - den Rif. Alpino G. Pelizzo. 

Vom Ausgangspunkt Scrutto im Val Cosizza wandern wir über Bocc. die Topolò zum Hauptort Cepletischis - wir streben dem Berg der Erinnerungen an den 1. WK entgegen, dem M. Mataiur.

The Alpe-Adria Trail, which is signposted from start to finish, is a varied 750-km-long voyage of exploration that traverses the borders of three countries – Austria, Italy and Slovenia – and three cultures. It runs from the foothills of the majestic Grossglockner Mountain to the azure Adriatic Sea. With views of a superb variety of natural wonders, alpine aquatic adventures and fascinating animal and plant life, it wends its way around lakes, streams and rivers, until it reaches its goal: the Adriatic Sea. A practical benefit: The Alpe-Adria Trail Booking Centre is ready to help you organise the individual tour you want and make it happen.

Hügelauf und hügelab führt Sie diese Etappe durch Kastanienwälder und über alte Weideländer, bis Sie schließlich den Marienwallfahrtsort Castelmonte erreichen. Von dort führt der Weg stetig bergab in die Stadt Cividale del Friuli. Es erwartet Sie eine Route ohne technische Schwierigkeiten, die für jeden, besonders für Kulturinteressierte, geeignet ist. Allerdings aufgrund der Länge von ca. sechs Stunden nicht zu unterschätzen.

Raggiungere queste chiesette, meglio se in modo “lento”, a piedi, in bici o a cavallo, permette di immergersi nella cultura materiale e spirituale del popolo della Slavia Friulana.

Da Tiglio superiamo il fiume Natisone e seguendolo lungo la destra orografica raggiungiamo Biacis. Saliamo quindi alla storica grotta-risorgiva di San Giovanni d'Antro, splendido simbolo di queste Valli. Continuiamo in salita fino alla chiesetta di Santo Spirito di Spignon e ai solari prati di cresta del Kraguojnca per poi ridiscendere alle chiesette di Pegliano e quindi nuovamente al fondovalle, concludendo la tappa a Pulfero

Non poteva mancare una tappa dedicata alle chiesette di San Leonardo! Scendiamo così nuovamente a fondovalle passando per Iainich, Altana e il capoluogo. Rincontrato il Cosizza, lo costeggiamo per un tratto prima di rituffarci nei boschi. Un secolare sentiero di pellegrinaggio ci condurrà ad uno dei simboli del Cammino e della cristianità regionale: l’antico Santuario Mariano di Castelmonte.

Scendiamo al paese di Iellina e ai suoi caratteristici Kozolec per poi superare in traversata Vartacia e Cepletischis e giungere a Polava e al suo accogliente centro buddista. Da qui il sentiero CAI 745 ci porta a conquistare il monte San Martino tra antichi castagni. Attraverso il CAI 761 discenderemo la lunga dorsale tra i boschi fino ai paesi di Clastra e Scrutto, sul fondovalle della val Cosizza.